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Periodo e tipologia di potatura delle viti dipendono da diversi fattori?

La potatura della vite, in termini di periodo e di tecniche di intervento, dipende da diversi fattori e ha obiettivi sia produttivi che vegetativi.

La potatura avviene prevalentemente in inverno (potatura invernale o secca), momento in cui la pianta perde completamente le foglie.

Gli interventi consentono di “alleggerire” la pianta così da resistere meglio al freddo e garantire una carica gemmaria in linea con la futura produzione.

Occorre a tal proposito fare una distinzione in base all’età delle viti.

Per quelle più anziane il periodo ideale per la potatura invernale risiede nei mesi di gennaio/febbraio, mentre per quelle più giovani – parliamo di quelle che hanno meno di tre anni – il periodo più adatto è il mese di marzo, a stagione invernale conclusa, così da poter eliminare le parti maggiormente danneggiate dalle intemperie dei mesi freddi.

Oltre alla potatura invernale esiste anche quella estiva o verde, anch’essa finalizzata ad eliminare dalle piante il materiale in eccesso, in questo caso verde appunto, che non contribuisce in alcun modo a migliorare la produzione.

Anche le diverse tipologie di allevamento incidono sul periodo e sulle tecniche di potatura.

Tra i più diffusi metodi di allevamento e taglio in Italia ci sono: il Guyot, il metodo Cordone Speronato e l’Alberello.

Secondo il metodo Guyot, a circa metà inverno, viene eliminata tutta la vegetazione ad eccezione di un tralcio (capo a frutto) e un piccolo sperone che porta due o tre gemme.

Con il Cordone Speronato invece, qualche mese dopo l’inizio del riposo invernale viene effettuata la potatura lasciando uno o due branche che rimarranno sulla vite per almeno quattro o cinque anni e su cui verranno lasciati quattro speroni equidistanti fra loro, che verranno rinnovati di anno in anno con le successive potature.

Il metodo a Alberello consente invece di mantenere una vegetazione ridotta (da 20 cm a 1 mt circa) che consente di svilupparsi su terreni poveri o a basse temperature.

È tra Gennaio e Febbraio che effettuiamo la potatura invernale delle nostre viti, che disegnano le colline della Val Trebbia trovando nuovo vigore ed energia a garanzia della qualità che i nostri vini esprimono da oltre 75 anni.