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Il metodo classico è un sistema di spumantizzazione che si basa sulla rifermentazione in bottiglia?

Il Metodo Classico o Champenoise, dal nome della regione francese dello Champagne, è un sistema di produzione degli spumanti che si basa sul principio della rifermentazione in bottiglia.

Ai vini base, vinificati come vini fermi da uve che vengono raccolte precocemente per garantire una buona acidità, viene aggiunta una miscela di zuccheri e lieviti, il così detto liqueur de tirage, che induce la rifermentazione dei vini e il formarsi delle bollicine.

I vini così addizionati vengono imbottigliati, utilizzando bottiglie spesse dal vetro scuro, per proteggere il vino dalla luce e chiuse con un tappo a corona.

Vengono quindi messi a sostare sui lieviti, per la presa di spuma.

Più l’affinamento è lungo, più lo spumante avrà ricchezza aromatica e di profumi e un perlage fine e persistente.

Messe ad affinare in posizione orizzontale, in ambienti a temperatura controllata, le bottiglie vengono poi sottoposte al remuage o rotazione, fino a portarle ad una posizione quasi verticale, per concentrare i residui all’estremità del collo della bottiglia.

Si procede poi con la sboccatura, ossia la fase in cui vengono espulsi i residui grazie alla pressione formatasi, all’imbottigliamento e confezionamento del prodotto.

In questi giorni in Cantina stiamo effettuando la sboccatura del nostro metodo classico.

Anacleto Brut Il Fondatore e Anacleto Rosé, intitolati appunto al fondatore delle nostre Cantine Anacleto Bonelli, hanno sostato a lungo sui lieviti:

40 mesi di affinamento per Anacleto Brut e ben 50 mesi per la versione Rosé.

È la durata del periodo di affinamento a determinare la ricchezza aromatica e di profumi dei nostri spumanti metodo classico, da sempre prodotti di alta qualità.